martedì 11 giugno 2013

OS X Mavericks E I NUOVI MACBOOK

Per 10 anni Apple ha utilizzato nomi di felini sempre più feroci per il sistema operativo Desktop, arrivando all’ultimo Mountain Lion. Dopo aver fatto dell’ironia sul prossimo nome, che alcuni pensavano fosse “Sea Lion”, Apple ha annunciato il nome che caratterizzerà il sistema operativo per i “prossimi 10 anni”. E’ stato introdotto il nuovo OS X Mavericks.
Come predetto da alcune indiscrezioni, le nuove funzionalità sono dirette soprattutto ad i “power user”, ossia gli utenti esperti che ormai chiedono di più dal sistema operativo desktop di Apple. Ecco in breve tutte le novità ch riguardano il nuovo sistema operativo di Apple:



  • Finder Tabs: la nuova finestra ci permetterà di raggiungere più velocemente i nostri file
  • Tag: possiamo taggare i file in modo da diversificarli a seconda delle nostre esigenze
  • Multiple Displays: possibilità di lavorare simultaneamente con più schermi collegati ad un solo Mac
  • Riduzione dell’uso della CPU
  • Migliorato l’uso della memoria e le performance
  • Nuovo Safari, ora più veloce di tutti gli altri browser concorrenti e con più funzioni
  • iCloud Keychain: sistema che riesce a ricordare tutti i login dei siti web e delle carte di credito, in maniera sicura ed encriptata a 256bit
  • Nuove notifiche
  • Nuova LockScreen
  • Aggiornamento delle app automatico
  • Nuovo Calendario
  • Mappe per Mac
  • iBooks per Mac
Il nuovo sistema operativo sarà disponibile al download durante il prossimo autunno.


Macbook Air e Mac Pro

La conferenza prosegue presentando i nuovi Macbook Air, che includeranno l’ultimo processore Intel Haswell. I nuovi portatili ultraleggeri, oltre ad avere performance e la potenza migliori, vantano un aumento considerevole dell’autonomia della batteria. I nuovi Macbook Air da 11 e 13 pollici saranno in vendita da oggi.
Poi è la volta dei Mac Pro. I nuovi computer desktop di Apple vantano un design completamente rinnovato e futuristico. Hanno una forma cilindrica e contengono all’interno i processori Xeon di Apple, due volte più veloci dei predecessori, e due chip grafici AMD. Novità anche per quanto riguarda la porta Thunderbold 2 e la risoluzione video, che raggiunge finalmente i cosiddetti 4K, chiamati Ultra HD. I nuovi Mac Pro saranno disponibili entro la fine dell’anno e sono completamente assemblati in USA.

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